venerdì 31 dicembre 2010

ANNO NUOVO, CALENDARIO NUOVO

A Bari è stato presentato il CALENDARIO DEI PRECARI, "per unire in un abbraccio ideale i precari di tutto il paese e per contestare una politica che sta distruggendo la scuola pubblica ed il futuro dei lavoratori della scuola, degli studenti e delle loro famiglie."

lunedì 27 dicembre 2010

SCUOLA: VALUTAZIONE DEI DOCENTI DA PARTE DEGLI ALUNNI. PARTE LA SPERIMENTAZIONE DEL MINISTRO GELMINI

da IL PUNTO:
ROMA - Il ministro della Pubblica istruzione sta avviando una sperimentazione in alcune scuole volontarie tendente a valutare i docenti tramite la valutazione degli alunni. L'idea di valutare gli insegnanti non è nuova. Ci provò anche Berlinguer e si bruciò. Adesso ci riprova il ministro Gelmini. Certo il momento non è dei migliori: la dura contestazione della riforma da lei proposta rischia di influire in modo negativo sulla sperimentazione. L'idea di valutare l'efficacia del processo formativo dei docenti non è, in via di principio, errata in quanto si collega all'idea di valutare la qualità del servizio di istruzione. Lascia però perplessi la scelta dei criteri adottati. Ci si basa, infatti, sul profitto degli alunni misurato con test standard forniti dall'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione (Invalsi). Le scuole in cui l'esito delle prove Invalsi sarà superiore alla media verranno premiate così come il 25% dei docenti che hanno contribuito al risultato positivo delle prove con il proprio insegnamento.

lunedì 25 ottobre 2010

CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI SULL'INTERCULTURA E ALTRO

ROMA: CAMBIA...MENTI - 26 E 27 NOVEMBRE 2010
Il corso si inserisce in un progetto formativo sulla cittadinanza attiva e responsabile, destinato a docenti e alunni nell’anno scolastico 2010-2011.
L'obiettivo è quello di riflettere sulle sfide che la globalizzazione pone alla scuola, che deve offrire la possibilità di
- acquisire conoscenze e competenze sociali capaci di produrre proposte creative;
- educare a scelte quotidiane che producano cambiamenti nella vita propria e altrui, nella prospettiva della convivenza armoniosa tra le persone e i popoli.
In 3 sessioni il corso affronterà i temi dell'intercultura (identità, differenza e nuova cittadinanza), dell'educazione allo sviluppo e alla “cultura del dare” (avere, essere… o dare?) e del consumo critico e responsabile dei beni.

venerdì 8 ottobre 2010

Anche Palermo in piazza contro i tagli sulla scuola

Secondo gli organizzatori, hanno manifestato cinquemila studenti medi e duemila universitari. I cortei si sono mossi rispettivamente da piazza Politeama e da viale delle Scienze, per congiungersi davanti alla prefettura. Alla protesta ha aderito anche la Flc Cgil.

giovedì 16 settembre 2010

PALERMO: Scuola, mancano sedie e banchi i presidi rimediano col baratto

Da "La Repubblica"
Banchi e sedie in tempi di emergenza arredi valgono oro. E i presidi lo sanno bene, soprattutto adesso che la scuola è ufficialmente partita. Così, si arrangiano come possono. Anche ricorrendo al sistema più antico del mondo. Quello del baratto. Del resto i fiumi di domande inoltrate al Comune per richiedere gli arredi necessari ricevono una sola risposta: non ci sono soldi

sabato 11 settembre 2010

I PRECARI INVADONO LO STRETTO

Saranno circa 7 mila, secondo gli organizzatori, i precari della scuola che domani, domenica 12 settembre, manifesteranno sulle due sponde dello Stretto di Messina, contro i tagli della legge 133 e la riforma del ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini. Non è previsto il blocco degli imbarcaderi, ma un presidio simbolico "per sottolineare che la priorità è la tutela della scuola pubblica e dei posti di lavoro e non il Ponte sullo Stretto".

giovedì 26 agosto 2010

Precari in strada a Palermo...con bare a seguito.

da "La Repubblica":

I precari della scuola destinati a restare senza lavoro sono scesi in strada a Palermo con tante bare di cartone. Stamattina vertice in prefettura con il sottosegretario all’Istruzione Pizza che però non ha convinto i lavoratori. L’assistente tecnico Di Grusa, cardiopatico e fortemente debilitato, ha intanto sospeso lo sciopero della fame. I suoi due colleghi continuano il digiuno

mercoledì 25 agosto 2010

FINE ESTATE CALDISSIMA SU TUTTI I FRONTI

LA PROTESTA SI DIFFONDE. Operai e precari vogliono riconosciuto il loro diritto sancito dalla Costituzione. Ancora troppi sprechi nella pubblica amministrazione? se questo vuol dire lasciare senza lavoro migliaia di persone... Cerchiamo veramente gli sprechi. Che paghino non i precari ma coloro che hanno in più, coloro che quotidianamente si arricchiscono con il lavoro degli altri, con le speculazioni in borsa, evadendo le tasse, portando i loro miliardi all'estero, riducendo sfarzi anacronistici con i tempi di oggi. In un paesino della Sicilia, Pollina, il sindaco - una ragazza di 25 anni - per la festa della Patrona del paese non ha fatto i fuochi di artificio per risparmiare e investire su altri fronti più urgenti. Iniziamo dalle piccole-grandi cose. Non togliamo il pane a nessuno.

mercoledì 18 agosto 2010

SCIOPERO DELLA FAME A PALERMO: DUE PRECARI E UN DOCENTE DAL 17 AGOSTO

Il mondo dei lavoratori precari della scuola sta vivendo, ancora una volta, una stagione drammatica. 
In Sicilia, al taglio di 4200 posti di lavoro l'anno scorso, si aggiunge l'ulteriore taglio di circa 5000 posti. 
Si comprende bene che ad ogni unità lavorativa corrisponde una famiglia, troppo spesso monoreddito, che si trova a non avere più quell'unico introito che consentiva il mantenimento di una minima dignità di vita. 
Il malcontento di tanti padri e madri di famiglia siciliani che devono affrontare le contingenze quotidiane (dal mutuo, alle bollette, alla spesa alimentare) senza più alcun reddito per soddisfare tali necessità primarie, sfocia nell'esasperazione data anche dalla sordità delle istituzioni a tre anni di proteste e richieste di equità. Non trascuriamo, infatti, le discrepanze in atto tra i lavoratori del sud (falcidiati) e quelli del nord (maggiormente tutelati). 

sabato 14 agosto 2010

Ancora Nord e Sud: e i nostri parlamentari che fanno?

Da la Tecnica della Scuola:
Scorrendo la tabella pubblicata dal Miur sulla ripartizione si scopre che le diversità di numeri dei posti vacanti hanno prodotto un quadro disomogeneo: domina la Lombardia con 1.547 posti complessivi, ma la gran parte delle regioni è sotto quota mille. A livello di primaria niente nomine in Campania, Puglia e Sicilia. E alle superiori si va dai 69 posti di Roma ad uno di Trieste. Molte province rimaste a secco.

venerdì 6 agosto 2010

TEST INVALSI: la scuola certifica le disuguaglianze

Scoperta dell'acqua calda. E adesso che si fa? Ad un test a livello nazionale che impiega tante risorse ed energie  bisogna dare risposte concrete. Ma la nostra classe dirigente ha ben altri pensieri. Un gap profondo tra il dire e il fare, ormai consolidato da decenni di cattiva politica e amministrazione. E chi sta indietro va sempre più indietro, I migliori ragazzi vanno all'estero a studiare. E... le stelle stanno a guardare mentre Don Milani continua a rivoltarsi nella tomba.


“Dove maggiore è la diseguaglianza del reddito è anche più elevata la varianza totale degli apprendimenti dei ragazzi e la quota di quest’ultima che va imputata alla differenza dei risultati tra scuole”.
“In particolare 
- sottolineano i redattori del rapporto -
 alcune tra le nostre regioni meridionali soffrono tra l’altro di una alta diseguaglianza del reddito cui si associa un’ampia diseguaglianza dei risultati scolastici. Il fatto che la variabilità di questi ultimi rifletta così da vicino condizioni strutturali della società segnala che la scuola, anche quella dell’obbligo, fatica a controbilanciare le disparità d’origine degli studenti”. Secondo l’Invalsi, insomma, il nostro sistema di istruzione non fa altro che certificare le disuguaglianze sociali e ambientali senza contribuire in modo decisivo ad un loro superamento.


Da la Tecnica della Scuola:

sabato 24 luglio 2010

Immigrati, la Toscana batte il governo "Sanità gratis anche ai clandestini"

da La Repubblica.
"Cureremo e soccorreremo tutti gli stranieri - spiegano dalla Regione - anche se privi del permesso di soggiorno". Per gli irregolari sono previsti anche, in caso di estrema gravità e di emergenza, l'accesso a dormitori e mense in via temporanea: "Non garantiamo diritti aggiuntivi, ma quelli previsti, e troppo spesso disattesi, dalle Convenzioni e dai principi del diritto internazionale e dalla nostra Costituzione"

giovedì 15 luglio 2010

La rete di asili per i piccoli immigrati

Bella iniziativa a Palermo: i volontari si alternano per garantire assistenza ai bambini durante l'estate.
da La Repubblica - Palermo

Un patto di assistenza per tenere aperte le strutture fino a ferragosto. Turni tra volontari, scambio di arredi e suppellettili. "Così riusciamo a garantire il servizio ai genitori che lavorano".


venerdì 9 luglio 2010

TERREMOTO L'AQUILA: DISAGI FORTISSIMI MA NESSUNO NE PARLA

*Per continuare a parlarne.*


Ieri mi ha telefonato l'impiegata di una società di recupero crediti, per conto di Sky.
Mi dice che risulto morosa dal mese di settembre del 2009.
Mi chiede come mai. Le dico che dal 4 aprile dello scorso anno ho lasciato la mia casa e non vi ho più fatto ritorno. Causa terremoto. Il decoder sky giace schiacciato sotto il peso di una parete crollata.
Ammutolisce. Quindi si scusa e mi dice che farà presente quanto le ho detto a chi
di dovere.
Poi, premurosa, mi chiede se ora, dopo un anno, è tutto a posto.
Mi dice di amare la mia città, ha avuto la fortuna di visitarla un
paio di anni fa. Ne è rimasta affascinata.
Ricorda in particolare una scalinata in selci che scendeva dal Duomo
verso la basilica di Collemaggio.
E mi sale il groppo alla gola.
Le dico che abitavo proprio lì.
Lei ammutolisce di nuovo.
Poi mi invita a raccontarle cosa è la mia città oggi.
Ed io lo faccio.
Le racconto del centro militarizzato.
Le racconto che non posso andare a casa mia quando voglio.
Le racconto che, però, i ladri ci vanno indisturbati.
Le racconto dei palazzi lasciati lì a morire.
Le racconto dei soldi che non ci sono, per ricostruire.
E che non ci sono neanche per aiutare noi a sopravvivere.
Le racconto che, dal primo luglio, torneremo a pagare le tasse ed i
contributi, anche se non lavoriamo.
Le racconto che pagheremo l'i.c.i. ed i mutui sulle case distrutte. E
ripartiranno regolarmente i pagamenti dei prestiti.
Anche per chi non ha più nulla.
Che, a luglio, un terremotato con uno stipendio lordo di 2.000 euro
vedrà in busta paga 734 euro di retribuzione netta.
Che non solo torneremo a pagare le tasse, ma restituiremo subito tutte
quelle non pagate dal 6 aprile.
Che lo stato non versa ai cittadini senza casa, che si gestiscono da
soli, ben ventisettemila, neanche quel piccolo
contributo di 200 euro mensili che dovrebbe aiutarli a pagare un affitto.
Che i prezzi degli affitti sono triplicati. Senza nessun controllo.
Che io pago, in un paesino di cinquecento anime, quanto Bertolaso
pagava per un'appartamento in via Giulia, a Roma.
La sento respirare pesantemente.
Le parlo dei nuovi quartieri costruiti a prezzi di residenze di lusso.
Le racconto la vita delle persone che abitano lì. Come in alveari
senz'anima. Senza neanche un giornalaio. O un bar.
Le racconto degli anziani che sono stati sradicati dalla loro terra.
Lontani chilometri e chilometri.
Le racconto dei professionisti che sono andati via.
Delle iscrizioni alle scuole superiori in netto calo.
Le racconto di una città che muore.
E lei mi risponde, con la voce che le trema.
"Non è possibile che non si sappia niente di tutto questo. Non potete
restare così. Chiamate i giornalisti televisivi. Dovete dirglielo.
Chiamate la stampa. Devono scriverlo."

lunedì 5 luglio 2010

FORMAZIONE PROFESSIONALE IN SICILIA: UNA VERGOGNA

DA REPUBBLICA:
Assunzioni fatte sempre in corrispondenza di tornate elettorali, un esercito di amministrativi arruolato senza alcun criterio con il risultato che oggi tra i 7.040 dipendenti degli enti di formazione finanziati con il Prof, quasi la metà è composto da segretari e assistenti. Oltre 240 milioni di euro all'anno spesi per formare disoccupati in settori come il terziario o l'artigianato, con appena lo 0,2 per cento dei corsi indirizzato al settore delle imprese, e con province a basso tasso di disoccupazione, come Ragusa, che ricevono la stessa cifra per la formazione di altre province, come Agrigento, che hanno il doppio dei disoccupati. È una radiografia impietosa quella fatta dall'assessore alla Formazione Mario Centorrino, che nei giorni scorsi ha chiesto al suo ufficio di gabinetto di elaborare uno studio sui numeri del comparto. "Uno studio necessario per poter avviare una riforma, non voleva certo essere una denuncia", dice Centorrino. 

mercoledì 30 giugno 2010

Brancaccio, Palermo: rifiutate 400 iscrizioni all'alberghiero "Piazza"


da la  Tecnica della Scuola:
Si tratta del preside dell’I.P.S.S.A.R. “P. Piazza” di Palermo, la prof.ssa Maria Frisella, che a detta della Flc-Cgil siciliana avrebbe preso la decisione esclusivamente "perché nella scuola non vi sarebbe un organico di collaboratori scolastici e di assistenti amministrativi sufficiente a garantire un servizio di qualità".
Immediata la replica da parte dello stesso sindacato, che attraverso gli organismi della Sicilia e di Palermo ha realizzato un durissimo comunicato. “In un contesto sociale ‘difficile’ e ad alto rischio di dispersione scolastica come quello di Brancaccio e della periferia sud-est della città – ha dichiarato il segretario generale della Flc-Cgil di Palermo Calogero Guzzetta - un fenomeno di queste proporzioni sarebbe devastante. Non vi è alcun automatismo, infatti, rispetto al fatto che il rifiuto delle iscrizioni all'IPSSAR produca la scelta di iscriversi in un'altra scuola. Senza contare che nella migliore delle ipotesi, si costringono gli studenti a cambiare indirizzo di studi e, di conseguenza, progetto di vita. Non da poco, è poi, la perdita dei posti di lavoro, visto che il passaggio dalle attuali 99 classi alle 82 del prossimo anno comporterebbe una soprannumerarietà di 40 docenti e di almeno 10 Ata, in aggiunta ai tagli previsti dalla legge 133”.

sabato 26 giugno 2010

Palermo: Stangata su asili e mense

da La Repubblica:
Tariffe più care per asili, mense e impianti sportivi. Dopo gli aumenti varati due anni fa, l'amministrazione ci riprova e invia in Consiglio comunale due delibere per ritoccare i prezzi minimi e massimi di alcuni servizi a domanda individuale. A partire dagli asili: la delibera, inserita ieri all'ordine del giorno per essere discussa al più presto, prevede un ritocco al rialzo dei costi mensili a carico della famiglie.

lunedì 21 giugno 2010

LA SCUOLA A PALERMO

Intervento di Mila Spicola, insegnante della Sicilia, Palermo.
La manovra è sbagliata, manifestazione Nazionale del Pd al Palalottomatica.
Roma 19 giugno 2010

sabato 19 giugno 2010

Turchia, dietro l’evasione scolastica docenti poco qualificati

Da La Tecnica della Scuola:
Uno studio realizzato dall’Università “Sabanci” sostiene che non farebbero nulla per impedire la fuga dagli istituti. E se gli insegnanti si comportano in questo modo c’è davvero poco da fare: molto spesso è infatti la stessa famiglia a favorire l`abbandono degli studi. Il problema è che lo si fa senza alternative valide.

mercoledì 2 giugno 2010

CHIUDE LA SCUOLA DELL'INFANZIA A MONTECCHIO DI NEGRAR E LE TASSE PER IL TRASPORTO RADDOPPIANO. I genitori si autotassano.

A causa dei futuri lavori di AMPLIAMENTO E RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA MATERNA c'è la seria preoccupazione che la scuola dell'infanzia di Montecchio di Negrar, provincia di Verona chiuda per sempre. La scuola esiste da 30 anni ed è gestita dai genitori. In seguito alla dichiarazione di inagibilità, i genitori, che da qualche anno hanno fondato l'Associazione Aurora - Via Don Tacchella, 4, 37024 NEGRAR (VR)- tel: 045 7540018, per gestire la scuola, sono preoccupatissimi. Tre classi dovranno infatti spostarsi a Negrar, trasporto non compreso, con tutti i disagi che si possono immaginare. Circa 50 bambini dai 3 ai 6 anni che dovranno viaggiare quotidianamente. Ma la vera preoccupazione consiste nel fatto che c'è la paura che la scuola dell'infanzia non apra più. E' l'unico presidio istituzionale oltre la parrocchia del piccolo borgo di Montecchio di Negrar. Non è rimasto più niente. Da aggiungere che il trasporto è a carico degli utenti, delle famiglie e anzi sono raddoppiati i costi per il trasporto e la mensa - il pulmino è passato da 200 euro a 400 euro. Tagli delle amministrazioni a carico dei cittadini, della scuola. Il sindaco pdl Giorgio Dal Negro, presidente dell'AnciVeneto, si è rimangiato tutte le promesse fatte in campagna elettorale? Diciamo di sì. Il quotidiano l'Arena riportava le sue dichiarazioni: "Il nuovo primo cittadino assicura il massimo a favore della fascia montana"
. Promesse di campagna elettorale, naturalmente. Intanto i genitori stanno raccogliendo il denaro per i lavori, circa 20.000 euro perchè il Comune non garantisce niente.

Si vogliono certezze, tempi certi sulla ristrutturazione della scuola e almeno la gratuità del trasporto.

mercoledì 26 maggio 2010

PAESE CIVILE? Insegniamo altre cose sui banchi di scuola!

Da quando sono cominciati i respingimenti in mare sono stati finora oltre 1.200 gli uomini e le donne che le autorità italiane hanno riconsegnato alla Libia. Eppure di tutti questi respingimenti non abbiamo mai visto neanche un’immagine: nessun telegiornale italiano, nè pubblico nè privato ha potuto documentare che cosa sia successo.

domenica 23 maggio 2010

Scuola, Pdl: stop all'inizio anticipato "Anno scolastico parta dopo il 30 settembre"

Da La Repubblica.
Un "ragionamento" su come modificare le vacanze scolastiche si può anche fare, "ma basta con leggi e decreti che non che non nascano dalla condivisione con la società civile". E' preoccupata di salvare le "povere vacanze delle famiglie italiane", Angela Nava del coordinamento genitori democratici, commentando il ddl presentato dal Pdl al Senato per spostare al 30 settembre l'inizio dell'anno scolastico. "Come associazione - ha detto - non possiamo essere soggetti agli umori di chi presenta provvedimenti che modificano la pianificazione delle povere vacanze degli italiani. Un ragionamento si può fare in modo disteso, con la condivisione, se si vuole rilanciare il turismo". Ma, ha ricordato Nava, quando si modifica il calendario scolastico bisogna tenere presente anche che si è di fronte ad una coperta troppo corta: "il clima non è favorevole e soprattutto l'edilizia scolastica antiquata non consente di andare oltre i primi di giugno con le lezioni".

martedì 18 maggio 2010

Cgil contro i tagli occupa scuole

Contro i tagli alla scuola del ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, la flc cgil si prepara ad occupare «scuole e uffici scolastici provinciali» insieme a docenti e genitori. Ad annunciarlo è il segretario generale mimmo pantaleo che oggi, insieme ad alcune mamme e papà del coordinamento permanente delle scuole romane, ha in programma un'iniziativa (che potrebbe sfociare in una occupazione simbolica) alla scuola Di Donato di roma, nel quartiere multietnico dell'Esquilino. «A giugno, se la situazione non cambia - annuncia Pantaleo all'agenzia dire - occuperemo gli uffici scolastici contro questi tagli che stanno uccidendo la scuola pubblica». il sindacato, che oggi ha tenuto a roma una partecipata assemblea con i precari della scuola, sta anche pensando ad una manifestazione nazionale da fare a roma prima della fine dell'anno scolastico «per costruire una mobilitazione che dovrà necessariamente continuare- spiega Pantaleo- anche con l'inizio del nuovo anno scolastico. dobbiamo fermare i tagli». Intanto a breve sarà creato un «coordinamento nazionale dei precari della conoscenza- spiega sempre il segretario- che dovrà fare proposte, dovrà essere luogo di confronto».

lunedì 10 maggio 2010

Petizione contro l'aumento degli alunni per classe

In questi giorni i Consigli d’Istituto delle scuole si stanno riunendo per discutere, tra le altre cose, anche dei criteri per la formazione delle classi. Per effettuare tutti i tagli previsti dall’art. 64 della legge 133, le classi previste saranno composte di un numero molto alto di allievi. Alle superiori, le classi iniziali devono avere un numero minimo di 27 alunni e poi i resti vengono distribuiti fino a 30, ma in sede di organico di fatto si potrà pure arrivare a 33.
Sono numeri che peggioreranno la qualità del servizio e faranno andare le aule scolastiche ed i laboratori fuori norma.

FIRMA LA PETIZIONE

sabato 8 maggio 2010

Il blog di Gabriele Del Grande. Quattro anni di viaggi lungo i confini dell'Europa.

Molto interessanti e importanti le storie raccontate nel suo blog da Gabriele del Grande. Il suo blog Fortress Europe è dedicato alla memoria delle vittime dell'emigrazione e alla denuncia dei crimini commessi alla frontiera contro migranti e rifugiati. Nato nel gennaio 2006, non riceve nessun finanziamento e si regge su una rete volontaria di giornalisti, traduttori e associazioni.

Il sito riceve in media 1.500 click al giorno, per tre quarti dall'Italia, per il resto da mezzo mondo, grazie alle 19 lingue in cui è tradotto. Il numero massimo di pagine scaricate in un giorno è stato di 12.771, il 7 settembre 2009. Il mese più cliccato è stato settembre 2009, con 95.960 visite per un totale di 51.363 utenti.


Fortress Europe
Il blog di Gabriele Del Grande. Quattro anni di viaggi lungo i confini dell'Europa. Alla ricerca delle storie che fanno la storia. La storia che studieranno i nostri figli, quando nei testi di scuola sarà scritto che negli anni duemila morirono decine di migliaia di emigrati nei mari d'Italia. Mentre tutti fingevano di non vedere.

giovedì 6 maggio 2010

Palermo, il campo rom in festa per Herdelezi

da La Repubblica-Palermo
Lo spirito è quello della condivisione di un momento di gioia, ma anche di puro divertimento. "Purtroppo - dice Alì - anche se viviamo a Palermo da anni siamo ancora vittime di banali pregiudizi e di luoghi comuni. Cerchiamo di affrancarci da questo stile di vita che ci obbliga a vivere di stenti reclusi al campo nomadi. Ma quando cerchiamo di alzare la testa sembra sempre che cerchino di bloccarci. Come la storia della casa assegnata a una famiglia rom. Molti di noi sono in regola. Anche per noi la casa è un diritto".

domenica 2 maggio 2010

Gelmini: le scuole sceglieranno gli insegnanti


"Gli insegnanti saranno reclutati su chiamata diretta da parte delle scuole in base al merito: chi fa bene guadagna di più, chi sbaglia paga. Ognuno è artefice del proprio destino", mentre il sindacato, che finora vi si è sempre opposto, "sarà destinato ad avere un ruolo sempre meno dominante".
Queste le dichiarazioni del ministro Gelmini. Le anticipazioni dell'intervista del ministro, diffuse dalle agenzie, non sono piaciute per nulla al segretario della Cisl scuola Francesco Scrima. "Invece di attardarsi su un presunto strapotere sindacale" polemizza il sindacalista, "il ministro si impegni davvero in un confronto serio e approfondito sui problemi della scuola e del suo personale; si preoccupi, inoltre, di contrastare con più efficacia l'invadenza e lo strapotere, questo sì davvero evidente, del ministro dell'Economia, onorando gli impegni, da tempo annunciati, per quanto riguarda le assunzioni del personale docente ed ATA".

venerdì 23 aprile 2010

Test d'italiano per gli extracomunitari che vogliono aprire negozi - Emendamento della Lega al dl incentivi

Gli extracomunitari che vogliano aprire un negozio devono prima aver superato un esame di italiano: è quanto chiede la Lega, attraverso un emendamento al decreto legge incentivi, affidando alle Regioni il potere di introdurre i nuovi paletti.
"Le regioni - si legge nella proposta a firma della deputata leghista Silvana Comaroli - possono stabilire che l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di commercio al dettaglio sia soggetta alla presentazione da parte del richiedente qualora sia un cittadino extracomunitario di un certificato attestante il superamento dell'esame di base della lingua italiana rilasciato da appositi enti accreditati".

Provocatoria la risposta del PD: TEST ITALIANO ANCHE PER TANTI LEGHISTI - ''La Lega vuole un esame d'italiano per gli stranieri che intendono aprire un negozio? A sentire molti degli esponenti del Carroccio che vanno in tv, in primo luogo i sindaci, un corso d'italiano con relativo esame sarebbe utile proprio per tanti leghisti. E' davvero singolare che ora siano i leghisti i principali sponsor del club 'Amici dell'Accademia della Crusca'''. Lo dice il senatore del Pd, Roberto Di Giovan Paolo, segretario della commissione Affari Europei, a proposito dell'emendamento presentato dal Carroccio alla Camera al dl incentivi.

venerdì 16 aprile 2010

Kenya, se i bambini non vanno a scuola, la scuola va dai bambini

A Saka, un accampamento situato a 80 chilometri da Garissa, nel nord del Kenya, i bambini non possono andare a scuola, perché figli di nomadi., quindi costretti a seguire i genitori e ad assicurare il pascoli alle capre, ai bufali ed ai cammelli.
Da qualche tempo il governo locale ha lanciato una nuova iniziativa affidata allo slogan “Se i bambini non vanno a scuola, la scuola va dai bambini”. In pratica si tratta, come racconta il giornale francese Le Monde, di scuole mobili, con lezioni all’aperto, con un lavagna che si appende al mattino sotto un grande albero e si toglie alla fine dell’ora. Gli alunni, seduti per terra, sono entusiasti perché studiano e lavorano. Le lezioni cominciano al mattino, molto presto, poi si fa una lunga pausa per permettere ai bambini di dare una mano ai genitori nella cura del bestiame e imparare il lavoro dei pastori.

martedì 6 aprile 2010

La Resistenza dimenticata, il Miur getta acqua sul fuoco

Il 30 marzo è stato pubblicato su un quotidiano nazionale la notizia in base alla quale nelle nuove Indicazioni nazionali dei licei sarebbe stata dimenticata la parola Resistenza. Ma anche Antifascismo e Liberazione. La mancanza di riferimenti a questi temi ha mandato su tutte le furie diverse associazioni. Prima fra tutte l’Anpi, cui fanno capo i partigiani d’Italia, secondo cui si tratterebbe di “un’omissione pensata, riflettuta fino alla sua codificazione, essendo impossibile immaginare un atto dell’ignoranza”. Indignate anche le associazioni studentesche: l'Unione degli studenti ha annunciato una campagna di protesta che prevede assemblee nelle scuole e nelle facoltà dal 1° al 25 aprile, dove si procederà anche all'approvazione e pubblicazione di ordini del giorno sull'antifascismo, alla pubblicazione di un dossier nazionale sull'avanzata delle destre e delle politiche di repressione. Anche la Rete degli studenti ha annunciato che dal 25 aprile al 2 giugno si effettueranno una serie di iniziative per far "emergere lo strettissimo legame che c'è fra la Costituzione italiana e la lotta partigiana, legame che troppo spesso viene oscurato": il progetto prevede volantinaggi e flash mob, distribuzione degli articoli della Costituzioni con a fianco le spiegazioni dei padri costituenti.
da LA TECNICA DELLA SCUOLA

giovedì 1 aprile 2010

Tre giornalisti sollevati dall'incarico di conduttori al Tg1 "per dare un segnale di cambiamento": Tiziana Ferrario, Di Giannantonio e Damosso

Tre giornalisti sollevati dall'incarico di conduttori al Tg1 "per dare un segnale di cambiamento": Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso.
PROPONIAMO DI NON ASCOLTARE PIU' IL TG1 X SOLIDARIETA'.

ADERIAMO AL GRUPPO DI FACEBOOK NO RAI

domenica 28 marzo 2010

SENTENZA DELLA CASSAZIONE: COLPITI I SOGGETTI PIU’ DEBOLI


La sentenza della Cassazione, secondo cui gli immigrati irregolari non possono chiedere di restare in Italia per il fatto che hanno figli minori che studiano nel nostro paese, rischia di penalizzare i soggetti più deboli e produrrà conseguenze preoccupanti.
E’ questo il nostro allarmato commento alla notizia del dispositivo della Corte che, di fatto, annulla una precedente sentenza che aveva riconosciuto ai genitori stranieri irregolari la possibilità di rimanere vicino ai propri figli che frequentano le scuole italiane.
Oltre al fatto che su questo tema esistono chiare disposizioni comunitarie, siamo altresì convinti che il diritto allo studio è un diritto fondamentale: è necessario, pertanto, trovare soluzioni normative in modo da garantire, comunque, ai minori stranieri il diritto all’istruzione e all’unione familiare.
Roma, 11 marzo 2010
Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola

martedì 23 marzo 2010

SCIOPERO BIANCO CONTRO LA RAI 25 MARZO 2010

Raiperunanotte grazie a voi può diventare il primo sciopero bianco degli abbonati Rai per ribadire che bisogna difendere il carattere di servizio pubblico della nostra azienda.
Come già stiamo facendo daremo notizia su questo sito di tutte le iniziative.
Vi abbraccio e vi ringrazio per la vostra generosità, ma continuate a mobilitarvi, questo è solo l’inizio!

Michele Santoro

sabato 6 marzo 2010

MOZIONE LICEO GARIBALDI PALERMO

IL Collegio dei Docenti del Liceo Garibaldi di Palermo,
ritiene grave che il Ministero inviti le scuole superiori a dare avvio al riordino
senza che
• sia concluso l’iter legislativo, l.133/08
• i regolamenti abbiano il visto della Corte dei Conti
• i regolamenti abbiano la firma del Presidente della Repubblica
• sia avvenuta la pubblicazione dei regolamenti sulla Gazzetta Ufficiale

ritiene grave che l’eventuale emanazione della legge sul riordino delle scuole superiori
creerà
• docenti soprannumerari
• metterà a rischio il posto di lavoro di numerosi colleghi

ritiene illegittima la C.M. n. 17 del 18/02/010 che da avvio alle iscrizioni per l.a.s. 2010/11
perché
è mancante dei presupposti legislativi
• viola l’autonomia delle Istituzioni scolastiche alle quali vengono assegnati i nuovi indirizzi in modo “automatico” dal MIUR, senza che gli organi scolastici abbiano potuto presentare all’USR e alla Regione le loro motivate proposte, così come previsto dall’art. 13 c. 5 dello schema di regolamento di revisione dei licei, approvato dal CdM il 04/02/10, e dagli altri schemi di regolamento;
• invade le competenze sulla definizione del piano dell’offerta formativa territoriale che attengono alla provincia e della Regione, mettendo in discussione il necessario legame fra la scuola e l’ambito sociale in cui opera;
• costringe il nostro Istituto a dare avvio alle iscrizioni in una situazione di totale incertezza sul suo futuro;
• costringe i genitori ad una scelta dei nuovi indirizzi totalmente al buio.
Per tali motivi il Collegio delibera
• di non compiere alcun atto applicativo di tali provvedimenti fino a quando essi non siano LEGGE
• di invitare il comune di Palermo, la Provincia di Palermo e la Regione Sicilia a presentare ricorso contro l’invasione delle competenze in materia di programmazione territoriale dell’offerta formativa.
• Ad inviare tale delibera agli altri istituti siciliani, al Dirigente dell’USR, al Presidente della Provincia e della Regione, nonché agli organi di stampa.


PALERMO 4 Marzo 2010

giovedì 18 febbraio 2010

VIII giornata mondiale contro il cancro infantile

Dal 15 al 21 febbraio puoi donare 2 euro con un sms da tutti i cellulari personali e da rete fissa Telecom, al 45504.

mercoledì 17 febbraio 2010

TAGLI, TAGLI MA A SANREMO SI PAGA CON I SOLDI DEI CONTRIBUENTI LA MEDIOCRITA'

Tagli alla scuola e al resto d'Italia.
Si salva Sanremo a discapito della qualità. Se lo spettacolo è buono, è giusto che i nostri soldi vadano a buon fine... Ma abbiamo visto l'assoluta mediocrità: Cassano (150.0000 euro) che si vanta di non aver mai letto in vita sua, l'ipocrita esclusione di Morgan per motivi etici e l'inclusione della spogliarello "altamente erotico", come ha detto la stessa Clerici (per motivi di auditel!)Spogliarsi su rai 1 e dare 80.000 euro a una spogliarellista è etico?
Inoltre la Rai sta tagliando programmi come la Melevisione, sempre per motivi di risparmio. Oltre alla Melevisione, saranno cancellati altri programmi storici, come il GTRagazzi e Trebisonda. Da Raitre spariranno anche Il Gran Concerto, trasmissione di musica destinata ai più piccoli, e i programmi del week end come Il videogiornale del Fantabosco e Mamme in blog. Tutti programmi made in Rai, realizzati al centro di produzione di Torino, specializzatosi in questi anni nel settore della televisione per l'infanzia.

lunedì 15 febbraio 2010

Primo marzo 2010 sciopero degli stranieri


Dopo il successo raggiunto dal gruppo “No B Day”, nato su facebook, prende forma un nuovo gruppo nel mondo del social network: “1° marzo 2010: sciopero degli stranieri”, che in pochi giorni ha raccolto più di 2600 adesioni. L’iniziativa si collega al movimento che da qualche mese, in Francia, sta organizzando lo sciopero degli immigrati per il 1° marzo 2010.

Obiettivo del gruppo è “uscire il prima possibile dal web per creare comitati cittadini a stretto contatto con gli immigrati, non sempre collegati ai social network.

venerdì 12 febbraio 2010

DOMENICA 14 FEBBRAIO ore 21:30 Rai Tre Puntata di PRESA DIRETTA dedicata alla scuola

"Non ci sarà nessun taglio alla scuola. Sulla scuola troppe cose divorziano con la realtà. Dalla sinistra stanno arrivando messaggi assolutamente falsi e inutili allarmismi" così si era espresso il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nell’ottobre del 2008.

E’ passato un anno e mezzo e “Presadiretta” ha deciso di dedicare un’altra puntata al tema scuola.
Ci sono stati i temuti tagli? Il ministero dell’Istruzione deve alle singole scuole 1 miliardo di euro per il funzionamento ordinario.
Purtroppo gli inviati hanno potuto toccare con mano i salti mortali che ogni giorno i presidi italiani devono fare per garantire il funzionamento senza un soldo in cassa, dovendo stringere al massimo i cordoni della borsa, senza poter chiamare i supplenti, e dovendo limitare il tempo pieno. Siamo anche andati a vedere cosa vuol dire essere un insegnante precario: si deve buttare via la laurea, i master, i corsi di perfezionamento e anni di sacrifici per ritrovarsi senza lavoro, oppure essere costretti a emigrare da sud a nord per continuare a salire in cattedra.

I soldi per l’edilizia scolastica e per mettere a norma le scuole troppo spesso fatiscenti piu’ volte promessi (subito dopo tragedie come quella del liceo Darwin di Rivoli) non ci sono proprio o arrivano con il contagocce. Circa l’80% delle scuole italiane non e’ a norma.
La scuola pubblica agonizza, ma lo stato italiano non ha rinunciato a finanziare le scuole paritarie. E in Lombardia la regione sta aumentando ogni anno scolastico l’aiuto economico alle famiglie che vogliono mandare i figli alla scuola privata.

In mezzo a tante difficolta’ un piccolo cammeo di eccellenza: studenti che fuori dall’orario scolastico si allenano per le competizioni di matematica aiutati da quei professori che in tempi difficili non rinunciano a fare la differenza.

di Domenico Iannacone, Sabrina Carreras, Lisa Iotti e Vincenzo Saccone

Una parte della puntata sarà dedicata alla situazione della scuola siciliana.

mercoledì 10 febbraio 2010

La rivolta di Caritas e immigrati «Permesso a punti ingiusto e inutile»

No alla bozza Maroni-Sacconi: infierisce su chi fugge da fame e guerra I sindacati: ennesimo spot discriminatorio che favorisce la clandestinità.
n 24 mesi l’extracomunitario dovrà cioè imparare l’italiano, conoscere la Costituzione, iscriversi al sistema sanitario e mandare i figli a scuola. Se ce la farà, conquisterà i 30 punti necessari alla regolarizzazione, se si avvicinerà al punteggio indicato otterrà una proroga di un annomase resterà a zero verrà espulso. Chi sarà condannato, anche in via non definitiva, a una pena detentiva non inferiore ai tre mesi si vedrà azzerare i punti e allontanare dall’Italia. «E’ una boutade— commenta don Dino Pistolato, della Caritas veneziana— l’ennesima sfumatura del "se mi servi vieni, sennò stai a casa tua e comunque quando sei qui devi lavorare e poi scomparire".

Tra il primo e il 21 marzo, iniziative in tutta Italia. Dallo sciopero dei consumi alla sensibilizzazione negli stadi

Il primo marzo si propone “una giornata di astensione dai consumi, valorizzando però iniziative variegate, incontri, manifestazioni, concerti, assemblee nelle scuole, giornali parlati, che raccolgano l’importanza di lanciare un segnale forte al Paese sul tema dell’immigrazione e le condizioni dei migranti e delle minoranze”. Lo stesso giorno ci saranno iniziative analoghe in altri paesi europei, ad iniziare dalla Francia, dove è stata lanciata l’idea della Journée sans immigrés, 24h sans nous.

sabato 30 gennaio 2010

La lega e gli immigrati: controlli psichiatrici su tutti gli immigrati

«Sottoporre sistematicamente tutti gli immigrati ad esame sanitario e psichiatrico». È la proposta della Lega Nord del Trentino, contenuta in un'interrogazione al presidente della Provincia di Trento Lorenzo Dellai. L'idea, se così si può definire, prende spunto dall'arresto, nei giorni scorsi, di un ragazzo di 17 anni algerino, accusato di tentata violenza sessuale nei confronti di una giovane trentina: il ragazzo avrebbe poi danneggiato la cella del reparto detenuti all'ospedale S.Chiara e avrebbe messo in atto pratiche di autolesionismo."

sabato 23 gennaio 2010

Stranieri, l’Usp di Caserta fa scattare il censimento lampo. L’ira della Flc-Cgil

da La Tecnica della Scuola:
Ufficialmente l’indagine, cui su ordine della Prefettura tutti gli istituti sono tenuti a rispondere entro il 25 gennaio, servirà a determinare i flussi di abbandono scolastico. Ma per i vertici del sindacato la richiesta è troppo particolareggiata e richiede dati che nulla hanno a che vedere con la dispersione: più probabile che si tratti del primo passo per procedere ad una ferrea applicazione del limite del 30% di non italiani per classe.

mercoledì 20 gennaio 2010

Emendamento al ddl sul lavoro : Nell’integrazione legislativa si legge che "l'obbligo di istruzione si assolve anche nei percorsi di apprendistato

Da la Tecnica della Scuola:
"La novità, in pratica, se approvata anche dall’aula parlamentare consentirà a tutti gli studenti 15enni che dovessero trovare un posto come apprendisti di abbandonare la scuola e far valere quell’anno come se fossero stati seduti in una classe scolastica.
Soddisfatto della novità è, ovviamente, Giuliano Cazzola, per il quale la "norma consente di contrastare l'evasione dell'obbligo scolastico che è molto diffusa nell'ultimo anno". Di diverso avviso l’opposizione. Secondo Cesare Damiano, capogruppo Pd in commissione Lavoro, va considerata “negativa la possibilità di assolvere l'ultimo anno della scuola dell'obbligo con l'apprendistato”.

sabato 16 gennaio 2010

Palermo: Crolla il muro perimetrale della scuola tragedia sfiorata all'istituto Ipsia Medi

«Questa è la dimostrazione che a Palermo ci sono scuole di serie A e scuole di serie B - dice Camillo Terminelli, portavoce del coordinamento Studenti in movimento - lo abbiamo urlato nei nostri cortei che la situazione è grave, la Provincia deve confrontarsi sempre di più con noi studenti». Aggiunge il presidente della Consulta Emanuele Domanico: «Fortunatamente nessuno studente è rimasto ferito, è comunque evidente che bisogna al più presto riunire un tavolo tecnico con la Provincia ed istituzionalizzarlo. ... ».scuola

venerdì 15 gennaio 2010

Interrogazione di Grimoldi deputato leghista al ministro Gelmini:

Leggono a scuola il Diario di Anna Frank - deputato leghista li denuncia: "Pagine hard":"Vi è un passo nel quale Anna Frank descrive in modo minuzioso le proprie parti intime e la descrizione è talmente dettagliata da suscitare turbamento in bambini delle elementari".

"Meridionali insultati su Radio Padania" La denuncia del consigliere regionale pd
Civati: "Apprezzamenti pesanti sui meridionali, definiti parassiti". Romeo, assessore del Carroccio a Monza: "Difendiamo gli interessi della Padania

Primo Marzo 2010 Sciopero degli stranieri

Arci, Emergency, Cantiere, ReteScuole, Naga, Banca Etica: «Noi ci stiamo» Dopo Rosarno, cresce la mobilitazione sotterranea per il Primo Marzo 2010Ma nel XXI secolo può esistere uno sciopero non indetto da una sigla sindacale? Le risposte esatte sono due: no!, ma sì. Perché questa volta, se è vero che a Rosarno si è passato il segno, molti cominciano a sentire l'esigenza di alzare il livello dello scontro, il che significa dare concretezza...

mercoledì 13 gennaio 2010

Scuola pubblica, la Flc Cgil proclama lo stato d’agitazione

Personale della scuola statale in fermento. La Flc Cgil ha infatti proclamato lo stato d’agitazione di tutto il personale docente e ATA del comparto della scuola pubblica e ha annunciato che nei prossimi giorni renderà nota la tempistica e le modalità delle iniziative di mobilitazione.

Scuola: preside parla solo in inglese

La pazzia è gratis.
(ANSA) - MONTECATINI TERME (PISTOIA), 12 GEN - Protesta davanti al liceo scientifico contro il preside che riceve gli studenti dell'istituto parlando in inglese.Nell'ottobre scorso il dirigente ha firmato una circolare in cui spiega che gli incontri in presidenza devono avvenire 'preferibilmente'' in lingua inglese per abituare i ragazzi all'uso della lingua straniera. La manifestazione, fissata per giovedi' mattina, e' promossa dall'Associazione radicale Esperanto (Era).

scrivici: scuolaaperta_pa@libero.it

Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. Benjamin Franklin