mercoledì 30 settembre 2009

"Ho una trentina di cause. E non riesco ad avere una polizza per le spese legali"


LA RAI HA L'INTENZIONE DI TOGLIERE LA TUTELA LEGALE A REPORT
Milena Gabanelli lancia un SOS sulle poagine del Corriere della Sera.
Premesso che chiunque si senta diffamato ha il diritto di querelare, che chi non fa bene il proprio mestiere deve pagare, parliamo ora di chi lavora con coscienza. Alla sottoscritta era stata manifestata l'intenzione di togliere la tutela legale.
La direzione della terza rete ha fatto una battaglia affinché questa intenzione rientrasse, motivata dal dovere del servizio pubblico di esercitare il giornalismo d’inchiesta assumendosene rischi e responsabilità. Nell’incertezza sul come sarebbe andata a finire ho cercato un’assicurazione che coprisse le spese legali e l’eventuale danno in caso di soccombenza dovuta a fatti non dolosi. Intanto sul mercato italiano, di fatto, nessun operatore stipula polizze del genere, mentre su quello internazionale questa prassi è più diffusa.

giovedì 24 settembre 2009

"Se non sopporti chi è diverso da te: clonati"

ROMA - Grande partecipazione alla fiaccolata contro l'intolleranza svoltasi a Roma su iniziativa del presidente della provincia, Nicola Zingaretti. In corteo per manifestare la loro protesta dopo gli episodi di omofobia e razzismo, esponenti politici di entrambi gli schieramenti dal sindaco Gianni Alemanno all'ex primo cittadino Walter Veltroni. "Se non sopporti chi è diverso da te: clonati", lo slogan della Provincia.

mercoledì 16 settembre 2009

L'altro Abruzzo


Mentre ad Onna venivano consegnate le prime case, in legno, grazie ai contributi della Croce Rossa e della Provincia di Trento, a Castelnuovo arrivava la prima ruspa. Il problema della ricostruzione rimane ampio, nonostante la buona volontà di molti.

venerdì 4 settembre 2009

LETTERA/APPELLO DEL COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA AI COLLEGHI DI PALERMO IN SCIOPERO DELLA FAME


A Palermo un gruppo di colleghi sta facendo lo sciopero della fame.
Non è possibile continuare così. Licenziati e basta. Per l'Alitalia trattative ad oltranza per salvare 3000 posti di lavoro. Inizia il nuovo anno.... Si dovrebbe scioperare TUTTI ad oltranza. Precari lo siamo stati quasi tutti. Adesso è diventato un dramma. Vergogna.
da Repubblica:
Hanno rifiutato per la quinta volta il ricovero in ospedale e adesso rischiano davvero. Giacomo e Paolo, i due assistenti tecnici che hanno iniziato la protesta a Palermo contro il taglio di 1.300 posti, sono stremati da 11 giorni di digiuno e le loro condizioni si stanno facendo davvero critiche. Lo stesso Comitato precari ha scritto loro una lettera-appello esortandoli a mollare tutto e tornare a casa.

mercoledì 2 settembre 2009

Il Governo si disinteressa dei 25.000 precari della scuola che rimarranno senza lavoro e senza salario per colpa dei tagli alla scuola pubblica.


Emergenza sociale. Il Ministro tace. Il Governo tace. Si parla di altro.
C'è sempre un diversivo per deviare l'attenzione, e questa volta la diatriba tra Il Giornale e l'Avvenire. Perdonanza. Libia e frecce tricolori. Tutti argomenti che fuorviano i cittadini dai problemi di ogni giorno. Ad arte. E la gente è disperata. Non staremo a guardare.

da Cgil Scuola:
Infatti, in questi giorni abbiamo ascoltato dal Ministro i soliti giudizi sulla scuola che non funziona, per arrivare ad avanzare proposte che calpestano la nostra Costituzione, come quella di finanziare allo stesso modo le scuole statali e quelle paritarie, ma nessun impegno per risolvere il dramma di tantissime persone che sono le vittime della sua idea di demolire l'istruzione pubblica in questo Paese.

Per il Ministro la scuola non è un bene pubblico fondamentale ma semplicemente un costo da ridurre per far quadrare il bilancio.
L'inizio del nuovo anno scolastico vedrà una scuola più povera di contenuti formativi e didattici, con classi più affollate, con una forte riduzione dei tempi-scuola e con l'impossibilità di garantire adeguati processi di apprendimento.

Le proteste di questi giorni indicano la necessità che si apra un tavolo di confronto presso la Presidenza del Consiglio che rimetta in discussione i tagli alla scuola pubblica, riprenda i processi di stabilizzazione, a partire da tutti i posti vacanti, estenda gli ammortizzatori sociali e affronti la drammatica situazione del Mezzogiorno.

Non consentiremo la ulteriore perdita di tempo, non accetteremo soluzioni pasticciate e parziali perché intendiamo difendere tutti i precari.

Roma, 1 settembre 2009

scrivici: scuolaaperta_pa@libero.it

Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. Benjamin Franklin