lunedì 27 luglio 2009

No ai Presidi del sud: che vergogna


da REPUBBLICA:
Vicenza, il no ai presidi del Sud La Lega insiste, Galan all'attacco
Il presidente della Provincia, Attilio Schneck: "Mai più cornuti e bastonati"Il Governatore: "L'origine non può essere un criterio di selezione" Vicenza, il no ai presidi del Sud La Lega insiste, Galan all'attacco L'assessore all'Istruzione della Campania chiede l'intervento della GelminiLa soluzione della Cgil: bandire a settembre un nuovo concorso (18:04 23/07/2009)

sabato 18 luglio 2009

L'Italia è una Repubblica una e indivisibile: Trento ignora la Gelmini


Da "La Tecnica della Scuola":
La nuova normativa sulla valutazione introdotta dal ministro Mariastella Gelmini non verrà applicata a Trento, dove è stato approvato il regolamento proposto da Marta Dalmaso, assessore all’istruzione della provincia autonoma trentina.
Alla fine di aprile l’assessore all’istruzione e allo sport della provincia di Trento ha proposto un regolamento autonomo, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta. Grazie allo Statuto di provincia autonoma, nel territorio trentino i criteri di valutazione introdotti dalla Gelmini non saranno applicati. Ad esempio, per tutto il percorso scolastico, dalla scuola primaria all’ultimo anno delle scuole di istruzione secondaria di II grado si utilizzano giudizi articolati (altro che voti in decimi persino alle elementari!) e gli studenti vengono promossi dal consiglio di classe in caso di “valutazione complessivamente sufficiente”.

giovedì 2 luglio 2009

Scuola, divise uguali per tutti


da Notiziario Italiano:
PORDENONE – Tutti in divisa! Ecco quanto approvato dal Consiglio d'Istituto della scuola superiore “Centro Storico” di Pordenone. Da settembre tutti gli alunni dovranno indossare maglia o felpa con il logo della scuola. “Bisogna far capire ai ragazzi che quello che conta non sono i jeans o la camicia di Armani piuttosto che di Diesel, ma quello che c’è sotto. Quindi ben venga la felpa con il logo della scuola, ma è importante che i docenti discutano con gli studenti e spieghino loro la differenza tra contenuti e immagine” spiega così la scelta la preside della scuola Teresa Tassan Viol. “Cominceremo dall'abbigliamento sportivo per l'educazione motoria - ha confermato la dirigente Teresa Tassan Viol - per poi introdurre anche la maglia e la felpa per la stagione fredda. Progressivamente, tutti e 450 gli studenti del nostro istituto uniformeranno il loro vestiario, con grande soddisfazione dei genitori, che sono stati la componente più agguerrita nello sposare questa causa”.

Ordine e disciplina, rigore e serietà.
Grembiule nero e fiocco azzurro: per un bambino milanista il primo giorno di scuola è un trauma (Diego Abatantuono)

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Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. Benjamin Franklin