venerdì 23 aprile 2010

Test d'italiano per gli extracomunitari che vogliono aprire negozi - Emendamento della Lega al dl incentivi

Gli extracomunitari che vogliano aprire un negozio devono prima aver superato un esame di italiano: è quanto chiede la Lega, attraverso un emendamento al decreto legge incentivi, affidando alle Regioni il potere di introdurre i nuovi paletti.
"Le regioni - si legge nella proposta a firma della deputata leghista Silvana Comaroli - possono stabilire che l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di commercio al dettaglio sia soggetta alla presentazione da parte del richiedente qualora sia un cittadino extracomunitario di un certificato attestante il superamento dell'esame di base della lingua italiana rilasciato da appositi enti accreditati".

Provocatoria la risposta del PD: TEST ITALIANO ANCHE PER TANTI LEGHISTI - ''La Lega vuole un esame d'italiano per gli stranieri che intendono aprire un negozio? A sentire molti degli esponenti del Carroccio che vanno in tv, in primo luogo i sindaci, un corso d'italiano con relativo esame sarebbe utile proprio per tanti leghisti. E' davvero singolare che ora siano i leghisti i principali sponsor del club 'Amici dell'Accademia della Crusca'''. Lo dice il senatore del Pd, Roberto Di Giovan Paolo, segretario della commissione Affari Europei, a proposito dell'emendamento presentato dal Carroccio alla Camera al dl incentivi.

venerdì 16 aprile 2010

Kenya, se i bambini non vanno a scuola, la scuola va dai bambini

A Saka, un accampamento situato a 80 chilometri da Garissa, nel nord del Kenya, i bambini non possono andare a scuola, perché figli di nomadi., quindi costretti a seguire i genitori e ad assicurare il pascoli alle capre, ai bufali ed ai cammelli.
Da qualche tempo il governo locale ha lanciato una nuova iniziativa affidata allo slogan “Se i bambini non vanno a scuola, la scuola va dai bambini”. In pratica si tratta, come racconta il giornale francese Le Monde, di scuole mobili, con lezioni all’aperto, con un lavagna che si appende al mattino sotto un grande albero e si toglie alla fine dell’ora. Gli alunni, seduti per terra, sono entusiasti perché studiano e lavorano. Le lezioni cominciano al mattino, molto presto, poi si fa una lunga pausa per permettere ai bambini di dare una mano ai genitori nella cura del bestiame e imparare il lavoro dei pastori.

martedì 6 aprile 2010

La Resistenza dimenticata, il Miur getta acqua sul fuoco

Il 30 marzo è stato pubblicato su un quotidiano nazionale la notizia in base alla quale nelle nuove Indicazioni nazionali dei licei sarebbe stata dimenticata la parola Resistenza. Ma anche Antifascismo e Liberazione. La mancanza di riferimenti a questi temi ha mandato su tutte le furie diverse associazioni. Prima fra tutte l’Anpi, cui fanno capo i partigiani d’Italia, secondo cui si tratterebbe di “un’omissione pensata, riflettuta fino alla sua codificazione, essendo impossibile immaginare un atto dell’ignoranza”. Indignate anche le associazioni studentesche: l'Unione degli studenti ha annunciato una campagna di protesta che prevede assemblee nelle scuole e nelle facoltà dal 1° al 25 aprile, dove si procederà anche all'approvazione e pubblicazione di ordini del giorno sull'antifascismo, alla pubblicazione di un dossier nazionale sull'avanzata delle destre e delle politiche di repressione. Anche la Rete degli studenti ha annunciato che dal 25 aprile al 2 giugno si effettueranno una serie di iniziative per far "emergere lo strettissimo legame che c'è fra la Costituzione italiana e la lotta partigiana, legame che troppo spesso viene oscurato": il progetto prevede volantinaggi e flash mob, distribuzione degli articoli della Costituzioni con a fianco le spiegazioni dei padri costituenti.
da LA TECNICA DELLA SCUOLA

giovedì 1 aprile 2010

Tre giornalisti sollevati dall'incarico di conduttori al Tg1 "per dare un segnale di cambiamento": Tiziana Ferrario, Di Giannantonio e Damosso

Tre giornalisti sollevati dall'incarico di conduttori al Tg1 "per dare un segnale di cambiamento": Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso.
PROPONIAMO DI NON ASCOLTARE PIU' IL TG1 X SOLIDARIETA'.

ADERIAMO AL GRUPPO DI FACEBOOK NO RAI

scrivici: scuolaaperta_pa@libero.it

Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. Benjamin Franklin