lunedì 5 luglio 2010

FORMAZIONE PROFESSIONALE IN SICILIA: UNA VERGOGNA

DA REPUBBLICA:
Assunzioni fatte sempre in corrispondenza di tornate elettorali, un esercito di amministrativi arruolato senza alcun criterio con il risultato che oggi tra i 7.040 dipendenti degli enti di formazione finanziati con il Prof, quasi la metà è composto da segretari e assistenti. Oltre 240 milioni di euro all'anno spesi per formare disoccupati in settori come il terziario o l'artigianato, con appena lo 0,2 per cento dei corsi indirizzato al settore delle imprese, e con province a basso tasso di disoccupazione, come Ragusa, che ricevono la stessa cifra per la formazione di altre province, come Agrigento, che hanno il doppio dei disoccupati. È una radiografia impietosa quella fatta dall'assessore alla Formazione Mario Centorrino, che nei giorni scorsi ha chiesto al suo ufficio di gabinetto di elaborare uno studio sui numeri del comparto. "Uno studio necessario per poter avviare una riforma, non voleva certo essere una denuncia", dice Centorrino. 

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Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. Benjamin Franklin