
da la Tecnica della Scuola:
A chiederlo agli studenti extracomunitari è stata la preside dell'istituto secondario “Leonardo da Vinci” in vista dell'esame di Stato. Per i Cobas la richiesta da assolvere entro 24 ore, sarebbe stata letta a voce alta violando le norme sulla privacy. Insorge l'associazione Razzismo Stop: il dirigente chieda scusa
Dal capo d’istituto sarebbe giunto una sorta di diktat da assolvere per poter svolgere le prove come gli altri studenti: ai giovani di origine straniera, in tutto una decina, sarebbe stato infatti anche chiesto di far pervenire il documento entro 24 ore.
Nessun commento:
Posta un commento