sabato 17 settembre 2011

A Milano la prima udienza per lo stop alla classe di soli "stranieri"

da "La tecnica della scuola"
La prima a spiegare gli effetti negativi della decisione dell’Usr lombardo è stata una donna marocchina: la donna ha spiegato di aver voluto iscrivere il bimbo di 6 anni, attualmente lasciato in Marocco, nella stessa scuola della sorellina per evitare di dover accompagnare ciascun figlio in una scuola diversa. “Ho lasciato mio figlio in Marocco - ha detto al giudice - perché sono vedova di un uomo italiano e ne ho altri quattro, da accompagnare ognuno in una scuola diversa, e una di queste è quella di via Paravia, dove speravo di iscrivere anche quello che è rimasto dalla nonna materna”.

Nessun commento:

scrivici: scuolaaperta_pa@libero.it

Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. Benjamin Franklin