martedì 6 ottobre 2009

e spunta naturalmente la mafia... puntuale come un orologio.

Politica, mafia e appalti: ecco la terna che ha ucciso in poche ore 25 persone, distrutto paesi, azzerato il territorio... Che vogliamo di più?


Registrate le oltre 800 modifiche al piano regolatore, ridicolizzato in modo grossolano (raddoppiando, alla bisogna, perfino i numeri degli abitanti di Messina), va ricordato che negli ultimi 3 anni i vigili hanno multato più di mille case abusive, mai abbattute. Fra quelle regolari ce ne sono molte (identificate in 32 zone, e anche a Giampilieri) costruite con “cemento che sembra acqua”. Lo rivela un'inchiesta della divisione investigativa antimafia sui fratelli Pellegrino, titolari della Messina Calcestruzzi srl, che imponeva alle imprese locali la fornitura di calcestruzzo depotenziato. In questa città ad alto rischio sismico un ingegnere si è accorto, costruendo un centro commerciale, che “il cemento era acqua completa”, e lo aveva riferito a Domenico Pellegrino. La telefonata intercettata dalla Dia è del 2004. Sono stati sequestrati 50 milioni di beni ai fratelli Pellegrino, ma i palazzi friabili restano lì, abitati, anche nel centro cittadino. Dovesse succedere il peggio, si potrà sempre dire: lo sapevamo tutti.

Qualcuno lo dice prima, come il Wwf, che sei mesi fa presentò 4 esposti in procura, inascoltati. Ieri annotava il curioso cambio toponomastico: “Prima si chiamavano torrente Boccetta, torrente Trapani e torrente Annunziata...sono stati coperti dall'asfalto e sono diventati viale Boccetta, viale Trapani e viale Annunziata”. A Scaletta è tornato il fiume, al prezzo di quindici vite. Che verranno esposte assieme alle altre in Duomo, sabato mattina, per i funerali solenni. Non è stato dichiarato lutto nazionale e se n'è lamentato il sindaco Buzzanca: “Siamo forse figli di un Dio minore?”. Ad Altolia sono ancora isolati a 6 giorni dal temporale e si sono già dati una risposta: sì.

Nessun commento:

scrivici: scuolaaperta_pa@libero.it

Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. Benjamin Franklin